Paratoie Conca di Navigazione S. Leone
La Conca di Navigazione S. Leone, che collega il fiume Mincio al Po attraverso il canale navigabile Fissero-Tartaro, è formata da due vasche in continuo lunghe rispettivamente 125m e 101m, larghe 12.3m e profonde 13m.
Munita di tre paratoie a manovra verticali e di una porta vinciana lato valle, è la conca più grande d’Italia e le sue porte vinciane (h=17.5m) sono le più alte d’Europa.
Tutto il complesso può essere manovrato da un solo uomo per mezzo di una centrale computerizzata, posta nella sala di controllo situata sulle travi di tesata lato Po.
Munita di tre paratoie a manovra verticali e di una porta vinciana lato valle, è la conca più grande d’Italia e le sue porte vinciane (h=17.5m) sono le più alte d’Europa.
Tutto il complesso può essere manovrato da un solo uomo per mezzo di una centrale computerizzata, posta nella sala di controllo situata sulle travi di tesata lato Po.
Il progetto
Lo Studio Romaro ha eseguito il progetto d’insieme e costruttivo di tutte le opere metalliche e relativi meccanismi di movimentazione per la regolazione idraulica per un totale di circa 200 disegni.
In particolare sono stati sviluppati fino nel dettaglio costruttivo i seguenti elementi:
- La porta vinciana di protezione, completa di organi di manovra meccanici ed idraulici;
- Le paratoie di servizio a manovra verticale e relativi organi di guida e di movimentazione: funi, ruotismi, riduttori, motori e contrappesi in cls pesante;
- Le panconature di acciaio per la difesa dalle acque del Po e la manutenzione della Conca, e le relative gargamature di acciaio per la guida delle stesse;
- La gru per la movimentazione delle panconature;
- La sala di controllo posizionata sopra le travi di testata lato Po.
La movimentazione di emergenza delle porte vinciane e delle paratoie è assicurata, in caso di fuori uso delle centraline, da pompe manuali.