Capre di sollevamento
Viadotto a Le Havre
Anno: 1993-1994
Portata: 500t l’una
Costruzione:COSTRUZIONI CIMOLAI ARMANDO SPA PORDENONE
Progettazione: Studio ROMARO di Padova in collaborazione con Uff.Tecnico CIMOLAI di Pordenone
Le 4 capre, progettate essenzialmente per il sollevamento della campata centrale lunga 140m, in curva con raggio di 2000m circa e del peso di 1400t , sono state utilizzate anche per il sollevamento e fissaggio dei due conci laterali e il posizionamento dei conci sopra le saette del viadotto a Le Havre.
Ogni capra è costituita essenzialmente da un cantilever a sezione a cassone che sporge di circa 6m oltre al punto di appoggio, realizzato con un piatto verticale di grosso spessore che trasmette il carico ad un piede di distribuzione sempre a cassone lungo 4.5m. Il contrasto all’estremità posteriore del cantilever è realizzato tramite un bilancino ancorato al ponte per mezzo di 4 tiranti.
Nella parte a sbalzo del cantilever sono possibili due posizioni di sollevamento, una sulla mensola principale, realizzata con bozzelli con tiro in 44° per l’esterno curva e in 40° per l’interno, per il sollevamento della campata centrale e una posizione di sollevamento sulla prolunga con tiro in 22° per l’esterno e in 20° per l’interno per il montaggio dei conci adiacenti al concio centrale. Inoltre la mensola principale può venir attrezzata con un grosso tirante per il corretto posizionamento e bloccaggio provvisorio del concio collegato alla saetta.
Le capre sono state provate prima della manovra con un carico di 1,5 volte quello previsto, posizionandole orizzontalmente a terra a coppie a mo’ di enorme schiaccianoci, bloccando tra loro la coda del cantilever con i tiranti, utilizzati successivamente per il fissaggio al ponte, e avvicinando le due estremità anteriori, con l’ausilio di tiranti e martinetti.
G. Romaro, “Viadotto sul Gran Canal Maritme a Le Havre. Note strutturali e di montaggio”, in Costruzioni metalliche, n.2/1995, pagg.29-50
G. Romaro, “Viadotto sul Gran Canal Maritme a Le Havre. Note strutturali e di montaggio II Parte”, in Costruzioni metalliche, n.3/1995, pagg.35-47
Portata: 500t l’una
Costruzione:COSTRUZIONI CIMOLAI ARMANDO SPA PORDENONE
Progettazione: Studio ROMARO di Padova in collaborazione con Uff.Tecnico CIMOLAI di Pordenone
Le 4 capre, progettate essenzialmente per il sollevamento della campata centrale lunga 140m, in curva con raggio di 2000m circa e del peso di 1400t , sono state utilizzate anche per il sollevamento e fissaggio dei due conci laterali e il posizionamento dei conci sopra le saette del viadotto a Le Havre.
Ogni capra è costituita essenzialmente da un cantilever a sezione a cassone che sporge di circa 6m oltre al punto di appoggio, realizzato con un piatto verticale di grosso spessore che trasmette il carico ad un piede di distribuzione sempre a cassone lungo 4.5m. Il contrasto all’estremità posteriore del cantilever è realizzato tramite un bilancino ancorato al ponte per mezzo di 4 tiranti.
Nella parte a sbalzo del cantilever sono possibili due posizioni di sollevamento, una sulla mensola principale, realizzata con bozzelli con tiro in 44° per l’esterno curva e in 40° per l’interno, per il sollevamento della campata centrale e una posizione di sollevamento sulla prolunga con tiro in 22° per l’esterno e in 20° per l’interno per il montaggio dei conci adiacenti al concio centrale. Inoltre la mensola principale può venir attrezzata con un grosso tirante per il corretto posizionamento e bloccaggio provvisorio del concio collegato alla saetta.
Le capre sono state provate prima della manovra con un carico di 1,5 volte quello previsto, posizionandole orizzontalmente a terra a coppie a mo’ di enorme schiaccianoci, bloccando tra loro la coda del cantilever con i tiranti, utilizzati successivamente per il fissaggio al ponte, e avvicinando le due estremità anteriori, con l’ausilio di tiranti e martinetti.
G. Romaro, “Viadotto sul Gran Canal Maritme a Le Havre. Note strutturali e di montaggio”, in Costruzioni metalliche, n.2/1995, pagg.29-50
G. Romaro, “Viadotto sul Gran Canal Maritme a Le Havre. Note strutturali e di montaggio II Parte”, in Costruzioni metalliche, n.3/1995, pagg.35-47