Attrezzature per il montaggio dei pannelli di rivestimento
Centro Idrico ACEA a Vigna Murata EUR (Roma)
Anno: 1990
Progetto e fornitura delle strutture metalliche: SAFI s.r.l. Cornuda (TV)
Progetto costruttivo: Studio Tecnico Ing. Giorgio Romaro
Le strutture metalliche del Centro Idrico ACEA sono state rivestite con pannelli che hanno richiesto delle particolari macchine di montaggio. I pannelli di rivestimento dalle dimensioni variabili (max 7170 mm x 1013 mm) e con spessore di 50 mm sono realizzati da un sandwich costituito da una lamiera di acciaio inossidabile esterna, da uno strato di poliuretano espanso e da una lamiera di acciaio zincato preverniciato. Essi rivestono complessivamente un’area di 5550 mq. La loro applicazione ha richiesto un particolare impegno progettuale in relazione alle notevoli dimensioni, alle caratteristiche e dimensioni delle pareti da rivestire e alle tolleranze imposte dal progetto architettonico. Per eseguire questa posa si è scelto di adottare dei ponteggi autosollevanti come materiale base, studiando attrezzature e macchine che personalizzassero attrezzature di serie. La soluzione adottata consente l’accesso ad ogni punto della superficie esterna della struttura sia al fine di montare i pannelli, dove previsto, sia al fine di applicare dei trattamenti protettivi o di eseguire in generale qualsiasi manutenzione. Sono state utilizzate principalmente piattaforme mobili verticalmente per i vari piloni. Per la posa in opera dei pannelli di rivestimento del serbatoio toroidale (parete esterna e interna) sono stati progettati e costruiti speciali macchinari di movimentazione e servizio in grado di scorrere su binari preventivamente installati sull’estradosso del serbatoio toroidale stesso. Così pure per l’installazione dei pannelli di rivestimento della vasca di arrivo si sono costruite ed utilizzate delle speciali attrezzature integrative. Oltre alle già ricordate difficoltà insite principalmente nelle dimensioni e nella forma delle opere da rivestire e nella dimensione dei pannelli, hanno reso particolarmente difficile ogni operazione la presenza quasi costante di vento di notevole intensità e la necessità di evitare che potessero essere danneggiate le superfici inox in vista.
Bibliografia :
G. Romaro – Centro idrico Acea di Vigna Murata (EUR) a Roma da atti del XIV Congresso C.T.A. “Attualità e prospettive della costruzione in acciaio italiana in Europa e nel mondo” – Viareggio, 24-25-26-27 ottobre 1993 – pagg. 477÷488
Progetto e fornitura delle strutture metalliche: SAFI s.r.l. Cornuda (TV)
Progetto costruttivo: Studio Tecnico Ing. Giorgio Romaro
Le strutture metalliche del Centro Idrico ACEA sono state rivestite con pannelli che hanno richiesto delle particolari macchine di montaggio. I pannelli di rivestimento dalle dimensioni variabili (max 7170 mm x 1013 mm) e con spessore di 50 mm sono realizzati da un sandwich costituito da una lamiera di acciaio inossidabile esterna, da uno strato di poliuretano espanso e da una lamiera di acciaio zincato preverniciato. Essi rivestono complessivamente un’area di 5550 mq. La loro applicazione ha richiesto un particolare impegno progettuale in relazione alle notevoli dimensioni, alle caratteristiche e dimensioni delle pareti da rivestire e alle tolleranze imposte dal progetto architettonico. Per eseguire questa posa si è scelto di adottare dei ponteggi autosollevanti come materiale base, studiando attrezzature e macchine che personalizzassero attrezzature di serie. La soluzione adottata consente l’accesso ad ogni punto della superficie esterna della struttura sia al fine di montare i pannelli, dove previsto, sia al fine di applicare dei trattamenti protettivi o di eseguire in generale qualsiasi manutenzione. Sono state utilizzate principalmente piattaforme mobili verticalmente per i vari piloni. Per la posa in opera dei pannelli di rivestimento del serbatoio toroidale (parete esterna e interna) sono stati progettati e costruiti speciali macchinari di movimentazione e servizio in grado di scorrere su binari preventivamente installati sull’estradosso del serbatoio toroidale stesso. Così pure per l’installazione dei pannelli di rivestimento della vasca di arrivo si sono costruite ed utilizzate delle speciali attrezzature integrative. Oltre alle già ricordate difficoltà insite principalmente nelle dimensioni e nella forma delle opere da rivestire e nella dimensione dei pannelli, hanno reso particolarmente difficile ogni operazione la presenza quasi costante di vento di notevole intensità e la necessità di evitare che potessero essere danneggiate le superfici inox in vista.
Bibliografia :
G. Romaro – Centro idrico Acea di Vigna Murata (EUR) a Roma da atti del XIV Congresso C.T.A. “Attualità e prospettive della costruzione in acciaio italiana in Europa e nel mondo” – Viareggio, 24-25-26-27 ottobre 1993 – pagg. 477÷488
Lista attrezzature
(1) montacarichi "Zenit"
(2) gruetta a "consolle"
(3) piattaforma a consolle sulla vasca di arrivo
(4) posizionatore pannelli serbatoio anulare (si può prolungare la colonna ed usarla come trasportatore
verticale per i pannelli sopra la vasca di arrivo)
(5) piattaforma jolly
(6) piattaforma rotante sopra il piezometro
(7) piattaforme fisse per rivestimento piezometro fino a quota 66,9m
(8) piattaforme mobili per rivestimento piezometro sopra quota 66,9m
(9) piattaforme mobili per rivestimento scale ed ascensori
(2) gruetta a "consolle"
(3) piattaforma a consolle sulla vasca di arrivo
(4) posizionatore pannelli serbatoio anulare (si può prolungare la colonna ed usarla come trasportatore
verticale per i pannelli sopra la vasca di arrivo)
(5) piattaforma jolly
(6) piattaforma rotante sopra il piezometro
(7) piattaforme fisse per rivestimento piezometro fino a quota 66,9m
(8) piattaforme mobili per rivestimento piezometro sopra quota 66,9m
(9) piattaforme mobili per rivestimento scale ed ascensori